Rituali funebri in giro per il mondo parte 1

I rituali, le usanze e i costumi funebri in giro per il mondo, dalla Mongolia alla Svezia.

Il modello "tradizionale" dei funerali occidentali, è quello che vediamo più spesso al cinema o alla televisione, ma è solo la minima parte dei rituali funebri in giro per il mondo.

La bara, i dolenti, la sepoltura, la scia - ogni cultura e religione ha le sue idee ben precise su come seppellire i morti, e ognuno vede qualcosa di sbagliato nel funerale degli altri.

Se ad esempio vediamo un funerale giapponese ci accorgiamo che la cerimonia prevede la selezione di un osso dalle ceneri per metterli in un'urna.

Ma dobbiamo scavare più a fondo, la morte e suoi riti possono dirci molto cose su una cultura, e sui valori in cui crede. Essi ci aiutano ad apprezzare e riflettere sulla prospettiva umana. 

E mentre il mondo si fonde, molti di noi sono ancora restii ad andare a un funerale di una persona di una diversa cultura, religione o paese di origine. Abbiamo il timore di sentirci fuori luogo, o di fare o dire qualcosa che può essere male interpretato. Sono numerose le implicazioni psicologiche.

Per capire qualcosa in più sulle usanze funebri, abbiamo intervistato il titolare di una nota impresa di pompe funebri Sacro Cuore di Torino, e a tale proposito ci ha raccontato i rituali provenienti dai cinque continenti, dalla Mongolia alla Svezia, alcuni dei quali veramente incredibili.

Alcuni di queste cerimonie funebri possono risultare superate rispetto al mondo moderno, almeno dal nostro punto di vista. 

In questa prima parte dell'articolo tratteremo due tipi di funerali molto particolari, 
I funerali del sud Africa e della Mongolia

Sud Africa

In molte culture africane, antenati e morti sono trattati con timore e venerazione, e i riti funebri sono un modo per dimostrare il rispetto. In Sud Africa il tradizionale e il moderno si sono fusi insieme nel panorama urbano.

Le finestre di una casa in cui si è verificato un decesso dovrà essere spalmata con la cenere, e tutti i letti saranno rimossi dalla stanza del morto, e, per compiacere gli antenati potrà verificarsi di tanto in tanto un sacrificio rituale di un animale. 

Dopo il funerale, tutti possono lavare via la polvere e lo sporco dal cimitero prima che entrino nella casa, per lavare via la sfortuna.

Un altro nuovo rituale per noi un pò particolare, sempre in Sud Africa si chiama "dopo le lacrime", che assomiglia a una veglia irlandese con bevute e risate indirizzate ai parenti del defunto.

Mongolia

Nel Mongolia pre-rivoluzione i rituali di morte sono influenzate dal pensiero buddista e la vita moderna.

La cultura mongola è famosa per la "sepoltura celeste", che lascia il corpo del defunto in un luogo non protetto elevato esposto alle intemperie e quindi divorato da animali selvatici. 

Fa parte del Vajrayana buddista prospettiva circa l'inutilità di "rispettare" il corpo dopo la morte. 

Ma questo non vale per tutti: un recente funerale mongolo fuori Ulaan baatar ci mostra che i morti vengono anche sepolti in terra, con la bara ricoperta di rosso e nero, e i colori del lutto. La tomba infine viene circondata con il latte, il riso, e la sabbia pulita.

Appena una persona mongola muore, gli oggetti di valore che possiede vengono rimossi o regalati, in in modo che siano pronti per la loro rinascita - ogni singolo oggetto, La famiglia dovrà distruggerli i darli via per evitare la sfortuna.